Molti pensano che il brodo sia una seccatura da preparare, e non c’è dubbio che i dadi e brodi già pronti siano soluzioni spesso pratiche e perfette per chi va di fretta. Ma vi suggerisco di segnarvi questa ricetta, magari approfittando della domenica per tenervi una scorta di brodo pronta da usare in congelatore.
Tempo di preparazione: 5 minuti + 2 ore di cottura – Difficoltà: facile
Ingredienti:
Doppione di manzo
2 costoline di manzo (o altri ossi misti che potete trovare già confezionati)
2 carote grandi
2 coste di sedano
1 cipolla
2 chiodi di garofano
2 grani di pepe o pimento
Sale q.b.
Acqua q.b.
Preparazione:
In una grande pentola dal fondo spesso porre il doppione e le costoline. Pulire le carote e i sedani e tagliarli a metà. Nella cipolla incastrare i chiodi di garofano e il pepe, porre tutto nella pentola e aggiungere acqua fino a copertura.
Mettere la pentola sul fuoco inizialmente alto finché non comincia a prendere il bollore, aggiungere un pizzico di sale, dopodiché abbassare la fiamma e lasciar sobbollire per un paio d’ore coperto, ricordandosi di togliere la schiuma e le bolle di grasso che cominceranno a formarsi sulla superficie con un colino a maglie fitte.
Trascorse le due ore il brodo si sarà ben addensato, mettere da parte le verdure bollite, e la carne, che si potranno consumare in seguito, e filtrare il brodo con un colino e della garza se ne avete, oppure travasate lentamente attraverso un colino a maglie strette, per rimuovere le parti più unte e il fondo.
Il brodo così ottenuto sarà perfetto per tutte le vostre preparazioni, potete congelarlo nei contenitori per il ghiaccio, usarlo per minestre o zuppe, o per sfumare gli arrosti.
Noi lo abbiamo abbinato alla buonissima zuppa imperiale di mia suocera Rita.
Tanti tipi di brodo!
Di brodi ce ne sono di tanti tipi, questa versione è molto semplice, richiede un solo tipo di carne ed una soluzione economica e pratica per avere del buon brodo fatto in casa. Ma potete sostiture la sola carne di manzo con il cappone, per avere un tradizionale brodo emiliano, con la gallina, con parti di manzo e di maiale o aumentando il numero di verdure, un brodo vegetale più leggero e digeribile.