Confesso che non ho ancora capito se si pronuncia “kia” o “cia”, al momento l’ho sentita pronunciare in entrambi i modi, in ogni caso i semi di chia stanno davvero spopolando sulle nostre tavole, in particolare su quelle vegane.
Sicuramente lo avrete visto in ogni dove, perché è davvero molto diffuso, ma il chia pudding è ormai super apprezzato non solo dai cultori di un’alimentazione priva di derivati animali, ma anche dagli onnivori. Ho quindi pensato di proporvi una mia versione con frutta di stagione.
Qualche breve nozione sui semi di chia: sono originari del centro America, in particolare di Guatemala e Messico. Sono rimasta davvero sorpresa quando ho letto che sono della stessa famiglia della salvia e di molte altre erbe aromatiche a noi più conosciute. La chia viene coltivata principalmente per i semi, da cui si ricava un olio dalle notevoli proprietà benefiche e la farina, ma vengono anche consumati proprio in sostituzione di yogurt e budini grazie alle loro proprietà igroscopiche che fanno aumentare fino a 4 volte il loro volume, liberando una sostanza gelatinosa molto densa, perfetta per aumentare il senso di sazietà!
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Tempo di preparazione: 10 minuti + 1 notte di riposo – Difficoltà: facile
Ingredienti per 1 porzione:
200 ml di bevanda vegetale o latte se non siete vegani o intolleranti;
30-40 g di semi di chia;
1 cucchiaino di dolcificante liquido (io ho usato il miele, ma se siete vegani potete utilizzare sciroppo d’acero, agave o di zucchero);
Frutta e semi a piacere
Preparazione:
Preparare il chia pudding è davvero semplicissimo: in un contentitore ermetico ponete la il latte o la bevanda vegetale e aggiungetevi i semi a pioggia e 1 cucchiaino di dolcificante liquido. Mescolate molto bene per circa 1 minuto, in modo da distribuire uniformemente i semi nel latte.
Lasciate riposare il tutto per alcune ore, meglio in frigo, o tutta la notte.
Le capacità di assorbimento dei semi assorbiranno i liquidi facendo diventare il composto una vera e propria gelatina o budino. Se tuttavia la mattina seguente il composto dovesse risultare ancora un po’ liquido, mescolate bene per un altro minuto e vedrete che si addenserà subito.
Completate aggiungendo frutta a piacere: io ho aggiunto una mezza pesca a fettine, dei chicchi d’uva, un fico a fettine e della banana, completando il tutto con semi di girasole tritati.
Vi assicuro che sarà una colazione completa e vi sentirete molto più energici e in forze dopo averlo mangiato. Va molto di moda preparare questo pudding in vasetti con chiusura ermetica, meglio se riciclati, e portarli al lavoro o a scuola.
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