Ricetta davvero intelligente, buonissima, saporita e molto furba! Il trancio di lonza così trattato può essere una soluzione multiuso perfetta da conservare in frigorifero anche per diversi giorni, ideale per farcire dei panini, per una cena veloce o un pic nic.
Vi consiglio di utilizzare dei sacchetti ermetici sottovuoto se potete, così da poterla conservare comodamente per molti giorni e tagliarla al bisogno!
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Tempo di preparazione: 20 minuti di preparazioni generiche + 8-12 ore di marinatura della carne + 15 minuti circa di cottura in padella + 1 ora e dieci minuti di cottura in forno – Difficoltà: media
Ingredienti:
1 trancio di lonza di circa 800 g;
10 g di pepe in grani (noi abbiamo usato il pepe verde, ma potete usare quello nero o un mix);
2 bacche di ginepro;
1 filo d’olio di semi;
1 cucchiaio raso di sale grosso
Preparazione:
Fate tostare il pepe in un padellino con il ginepro per qualche minuto, finché non scoppietta.
Pestare il pepe con il sale grosso in un mortaio, abbastanza finemente.
Fate aderire molto bene il pepe alla lonza, che deve mantenere il suo strato di grasso esterno, e rivestitela ben bene con il pepe macinato.
Avvolgete il tutto con la pellicola trasparente e lasciate riposare in frigo per 8-12 ore.
Trascorso il tempo di marinatura, avvolgete ben stretto il trancio con lo spago come se voleste legare un salume. Se non è la vostra specialità potete acquistare le retine elastiche già pronte, l’importante è che la carne sia ben stretta e compatta.
Scaldate una pentola con il fondo spesso, volendo potete aggiungere giusto un filo d’olio di semi, ma se la pentola è ben calda e di buona qualità non è necessario.
Fate chiudere da tutti i lati la lonza, partendo dal lato con il grasso per circa 5 minuti, e proseguite con gli altri lati circa 2 minuti per lato.
Proseguire la cottura in forno già caldo a 170° per circa un’ora e dieci, scoperto, deve asciugarsi dolcemente e insaporirsi con la sua marinata. Se volete assicurarvi che sia cotto, bucatelo con uno spiedino lungo al centro e controllate che il liquido che fuoriesce sia chiaro e trasparente e non rosato.
Una volta cotto, avvolgetelo bene prima nella carta assorbente in modo che assorba i liquidi in eccesso e poi nell’alluminio e lasciatelo raffreddare a temperatura ambiente.
Quando è a temperatura ambiente, sostituite la carta assorbente con carta pulita e lasciatelo compattare definitivamente in frigorifero per qualche ora.
Potrete tagliarlo quando è ben freddo, l’importante è che lo tagliate a fettine più sottili possibile, proprio come se fosse un salume o un carpaccio, se avete l’affettatrice è l’ideale!
L’arrosto così realizzato è ottimo per farcire i panini o per un pranzo freddo, si conserva molto bene in frigo per diversi giorni, meglio se in un contenitore ermetico e possibilmente sottovuoto.
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